Il Terribile Prezzo del Pifferaio
Molto tempo fa, l'allegra città di Hamelin, famosa per i suoi dolci e i suoi bambini felici, cadde sotto un'ombra oscura. Una piaga di ratti, non piccoli e timidi, ma enormi e audaci mostri, invase le strade. Correvano nei panifici, nuotavano nelle zuppe e nidificavano persino nei letti dei cittadini. Una bambina di nome Sofia pianse quando trovò la sua bambola preferita rosicchiata. La gente era disperata; nessuna trappola poteva fermare l'orda di ratti.
Un giorno, un uomo strano entrò nella piazza della città. Era vestito con abiti di un rosso e giallo sgargiante. Aveva un naso lungo e adunco e occhi penetranti sotto un alto cappello a punta. Un semplice flauto di legno era infilato nella sua cintura. Si diresse al municipio dove il borgomastro Egon e il suo consiglio stavano discutendo. "Posso liberarvi di ogni singolo ratto," disse lo straniero, "ma la mia magia ha un prezzo."
L'astuto borgomastro, un uomo che apprezzava il denaro sopra ogni altra cosa, vide un'opportunità. "Vi daremo una moneta d'argento per ogni testa di ratto che ci porterete," disse. Il pifferaio sorrise. "Una moneta d'argento a testa, d'accordo," acconsentì. "Stanotte, nessuno dovrà essere per strada."
Al sorgere della luna, una strana melodia si diffuse per Hamelin. Era un suono ipnotico che crebbe fino a diventare un richiamo irresistibile. Da ogni casa e cantina, i ratti uscirono a fiumi, seguendo il pifferaio verso il fiume Weser. Uno dopo l'altro, i ratti si tuffarono nell'acqua. L'ultimo fu un gigantesco ratto bianco, il re. "Sono tutti?" chiese il pifferaio. "Tutti novecentonovantanovemilanovecentonovantanove," squittì il re prima di tuffarsi.
La mattina dopo, il pifferaio si presentò al municipio. "Ho fatto come promesso. Ora, la mia paga." Il borgomastro Egon rise. "Certo! Andiamo a contare le teste." Gli occhi del pifferaio si strinsero. "Le teste sono nel fiume! Non era questo il nostro patto!" Il borgomastro scrollò le spalle. "Niente teste, niente monete. Ma per il disturbo, ecco 50 pezzi d'argento." Il pifferaio respinse il denaro. "Tenetevi i vostri soldi," sibilò. "Avete infranto la vostra promessa. Pagheranno i vostri figli." Si voltò e svanì.
Nessuno prese sul serio la sua minaccia. La domenica seguente, tutti gli adulti andarono in chiesa. Ma mentre pregavano, una musica diversa si diffuse nell'aria, una melodia dolce che prometteva montagne di caramelle. I bambini di Hamelin, inclusa la piccola Sofia e i figli stessi del borgomastro, uscirono dalle loro case. Seguirono il pifferaio, ballando, verso la grande montagna. Una porta segreta nella roccia si aprì e i bambini entrarono. Si chiuse alle loro spalle, lasciando fuori solo tre ragazzi: uno zoppo, uno sordo e uno cieco, gli unici rimasti a raccontare la terribile storia.
La gioia di Hamelin si trasformò in cenere. Il borgomastro, consumato dal senso di colpa, cercò per anni, ma i bambini non furono mai più ritrovati. La città divenne un luogo silenzioso e triste, un ricordo costante di una promessa infranta e di un terribile prezzo pagato.
Valori e Lezioni Morali
- Una promessa è un debito: La lezione centrale è il sacro dovere di mantenere la parola data. Infrangere una promessa può avere conseguenze devastanti.
- L'avidità porta alla rovina: L'avidità del borgomastro e il suo tentativo di essere "furbo" a scapito dell'onestà portarono alla più grande tragedia della città.
- Le azioni hanno conseguenze: Ogni scelta, specialmente quelle disoneste, crea effetti che possono portare a risultati imprevisti e terribili.
- Rispetta tutte le persone: I cittadini giudicarono il pifferaio per il suo aspetto strano e sottovalutarono il suo potere, un errore che costò loro caro.
Domande sulla Storia
Domande di Comprensione
- Qual era il problema principale nella città di Hamelin?
- Quale accordo fece il borgomastro con il Pifferaio Magico?
- Come si liberò dei ratti il pifferaio?
- Perché il borgomastro si rifiutò di pagare la somma promessa?
- Cosa accadde ai bambini di Hamelin?
Domande di Riflessione Critica
- Pensi che la punizione del pifferaio sia stata giusta? Perché?
- Il borgomastro è stato "furbo" o semplicemente disonesto? Qual è la differenza?
- Se tu fossi stato un cittadino di Hamelin, cosa avresti detto al borgomastro?
Domande di Collegamento Personale
- Perché è importante mantenere una promessa fatta a un amico?
- Ti è mai sembrato che qualcuno non fosse trattato in modo giusto a causa del suo aspetto?
- Se potessi dare un consiglio al borgomastro, quale sarebbe?
Attività Divertenti
- Disegna le due parate: Su un foglio, disegna le due scene. A sinistra, il pifferaio che guida il fiume scuro di ratti. A destra, lui che guida la parata colorata di bambini. Parla di come i colori e le emozioni siano diversi.
- Musica ed Emozioni: Con un adulto, trova video di musica per flauto online. Trovane un pezzo che suoni misterioso (per i ratti) e un altro che suoni gioioso (per i bambini).
- Riscrivi il finale: Immagina che il borgomastro fosse un uomo onesto e avesse pagato. Scrivi un nuovo finale felice per la storia.